Approccio al digitale nella scuola dell'infanzia

Un progetto di digitalizzazione sostenibile del 3° Circolo didattico di Bolzano

Percorso sui Prati del Talvera

In risposta alle politiche internazionali che prevedono la realizzazione di ambienti fisici e digitali di apprendimento (on-life) è stato avviato un percorso di ricerca/azione che, in questa prima fase sperimentativa, ha coinvolto le scuole dell’infanzia Città dei bambini e Gries, entrambi presenti sul territorio della circoscrizione Gries e facenti parte del 3° Circolo didattico di Bolzano.

L’obbiettivo è quello di intraprendere un percorso di digitalizzazione che sia sostenibile, anche e soprattutto, in considerazione del fatto che, essendo i bambini e le bambine i veri protagonisti del processo è fondamentale, nel loro interesse, garantire la sovranità dei dati, per un utilizzo del digitale che sia veramente democratico.

Per questi motivi è stata avviata nelle scuole del 3° circolo didattico una riflessione ed una ricerca di quale possa essere la modalità più adatta al contesto educativo che caratterizza la realtà che ci appartiene, partendo dall’esplorazione delle risorse che già qualificano il sistema scolastico altoatesino in ambito tecnologico, come ad esempio le soluzioni sviluppate grazie al progetto Fuss.

L’evoluzione è avvenuta attraverso la collaborazione nata con i membri del Linux User Group di Bolzano (Lugbz); gli strumenti offerti (software e hardware), il prezioso accompagnamento dei volontari del progetto SchoolSwap e l’ospitalità di ADA (Associazione per i Diritti degli Anziani) hanno fatto in modo che questo tipo di tecnologia potesse effettivamente essere utilizzata in base al senso che ha nel processo di cambiamento strutturale auspicato.

Con le realtà inerenti presenti sul territorio (Gruppo Fuss, Lugbz e SchoolSwap), il progetto ha cercato di ipotizzare e realizzare contesti educativi liberi e aperti dove, cosa fondamentale, a ciascun individuo venga data la possibilità di trovare le condizioni più adatte a conseguire la massima realizzazione di sé stesso, sviluppando la propria identità e non ciò che altri hanno previsto per lui.

Natascia Fattor, docente del 3° Circolo didattico di Bolzano, approfondisce i dettagli di questa esemplare iniziativa nel seguente articolo, dal quale abbiamo preso spunto per il presente resoconto.

Approccio al digitale nella scuola dell'infanzia